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BIO
Newton nasce nel 2009 durante gli studi Universitari, nelle aule della facoltà di Ingegneria presso l’Università Sapienza di Roma.
La scelta del nome avvenne come monito nei confronti dell’esame di Fisica.
In quei periodi, l’attività artistica era poco prolifica in quanto dedito agli studi, ma anche dopo aver passato il temuto esame, l’aka rimase, sia per questioni affettive, che per questioni di stima nei confronti del Fisico Isaac Newton.

La passione per la street art ebbe inizio durante i primi viaggi in treno verso la capitale, specialmente grazie alla fermata Roma Aurelia, dove le pareti della stazione sono completamente dipinte dalla crew “Black Hand”, tra cui ancora oggi spiccano i nomi di Monke, Besko e Zetal.
Nel 2008, in concomitanza con l’inizio degli studi universitari, notai i primi stencil su muro di Hogre nel quartiere San Lorenzo, così cominciò l’interesse verso questa tecnica. Fu con il video “Fear the 11th layer” di Lucamaleonte che rimasi folgorato dalla maestria nel procedimento e decisi di iniziare a realizzare gli stencil.
Nel 2010 sbocciò la passione per la calligrafia, tutto grazie al video di Niels Shoe Meulman in cui ricopriva di tag una Mercedes con un marker. Da quel giorno cominciai a cimentarmi nella calligrafia.
Dopo anni immerso nella street art della capitale, nel 2013 approdai a Torino per motivi di studio. Qui, scoprii la galleria d’arte Galo Art Gallery e in occasione della mostra di JBROCK e Hogre conobbi Guerrilla Spam. Nel 2016 il collettivo organizzò un workshop sulla poster art, così iniziai a sperimentare anche questa tecnica.

Nel 2014, sempre alla galleria d’arte Galo Art Gallery, conobbi Ben Frost, le cui opere in mostra erano tutte dipinte su confezioni di farmaci, i cui soggetti erano la raffigurazione dell’effetto del farmaco, attraverso personaggi pop. Dal quel giorno iniziai a rappresentare le opere su dei supporti che richiamassero l’opera stessa.